Food, da sempre e soprattutto in Italia, significa massima espressione dell’identità di un territorio.

Nel contesto di una crescita sempre più forte del turismo legato al mondo del food, il trend più in voga è proprio quello di voler scoprire i territori, dunque di muoversi, attraverso le esperienze enogastronomiche.

Oltre la degustazione c’è di più

Attenzione, quando si parla di esperienze enogastronomiche siamo lontani dalla “semplice” cena al ristorante o anche dalla degustazione (che pur rimane il principale driver, soprattutto nel settore vino).

Si parla bensì di esperienze autentiche e genuine che coinvolgono il turista nella conoscenza o addirittura nella partecipazione alle fasi di coltivazione, di produzione e di preparazione.

La volontà sempre più forte da parte dei viaggiatori è infatti quella di andare oltre al concetto di “turista” in senso classico e di sentirsi sempre più parte del territorio che scelgono di visitare, anche per un solo giorno o per poche ore.

Contadini per un giorno

Poter essere contadini, agricoltori, cuochi, viticoltori o casari per un giorno ha un valore elevatissimo per il turista e soprattutto per il turista di nuova generazione, particolarmente attento alle tematiche legate alla sostenibilità.

Una tendenza che è particolarmente in voga tra le famiglie, che vogliono far scoprire ai figli e far loro “assaggiare” la genuinità della campagna con esperienze immersive e autentiche.

Autenticità, la parola chiave

Le esperienze food autentiche sono quelle più apprezzate. Alcuni esempi?

Raccolta delle Olive
Partecipare alla raccolta delle olive e al processo di estrazione dell’olio extra vergine d’oliva.

Vendemmia
Unirsi ai viticoltori durante la vendemmia, raccogliere i grappoli d’uva e partecipare alla pigiatura, magari con i piedi come una volta.

Laboratorio di Pasta Fresca
Imparare a fare la pasta fresca e portare a casa le competenze per preparare tagliatelle, ravioli o gnocchi.

Caccia al Tartufo
Partecipare a una caccia al tartufo insieme a un tartufaio e il suo cane.

Cura dell’Orto
Trascorrere una giornata in un orto, imparando a piantare, curare e raccogliere ortaggi di stagione.

Caseificazione
Partecipare alla produzione del formaggio: dalla mungitura alla cagliata, fino alla stagionatura.

Apicoltura
Conoscere da vicino il mondo delle api, l’importanza della biodiversità e assaggiare il miele direttamente dall’alveare.

La necessità di valorizzare questo “tesoro”

Il turismo rurale, fatto di tante piccole realtà a conduzione familiare ricchissime di tradizioni e di esperienze, rappresenta un vero e proprio tesoro, spesso nascosto o non valorizzato che il nostro Paese custodisce.

Le strutture ricettive di campagna, in primis gli agriturismo, rappresentano la risposta ideale a questa crescente domanda. Tuttavia, per rispondere efficacemente alle aspettative dei turisti moderni, è fondamentale che queste strutture valorizzino gli aspetti esperienziali legati al food, andando oltre la semplice offerta di colazione o pensione completa. Come?

• Valorizzazione sui canali di comunicazione online
• Attività sui social media
• Attivazione di campagne di web marketing verticalizzate sulle esperienze food
• Nuove collaborazioni con realtà locali che offrono esperienze

Esperienze food in campagna: nuove “alte stagioni”

Un altro aspetto importante che le strutture ricettive di campagna devono prendere in considerazione, è il fatto che arricchire la propria offerta con esperienze food legate alla stagionalità dei prodotti della terra, significa andare a creare “nuove alte stagioni” ai margini della stagione estiva.

La raccolta degli asparagi o dei carciofi in primavera, così come quella dei funghi in autunno oppure la produzione dell’olio sempre in autunno rappresentano nuovi momenti da poter valorizzare come esperienze turistiche e, dunque, nuovi flussi da poter ottenere in periodi solitamente in cui è più difficile ottenere una buona occupazione.

Tour Operator e nuove opportunità

In un panorama in costante crescita, anche l’attenzione dei Tour Operator Internazionali si sta spostando sempre più verso il turismo esperienziale.

Per la costruzione del proprio prodotto da proporre ai loro mercati, gli operatori sono sempre più alla ricerca dell’esperienza di nicchia, dell’unicità e della particolarità.

Tratti distintivi tipici degli attori del turismo rurale che possono così trovare negli operatori esteri, nuove importanti collaborazioni per poter valorizzare la propria realtà e trasformare la quotidiana attività in un prodotto turistico altamente richiesto.

06 giugno 2024 ~ Agriturismo.com